domenica 3 luglio 2016
Paella
Oggi vi delizierò con la ricetta di un piatto di fama internazionale nella versione che preferisco.
Ingredienti
-240 grammi di riso carnaroli
-100 grammi di piselli lessati
-2 pomodori cuore di bue medi
-150 grammi di salsiccia
-150 grammi di lombata di coniglio
-150 grammi di lombata d'agnellone
-200 grammi di gamberoni
-150 grammi di cozze
-150 grammi di vongole
-1 cipolla rossa e mezza
-2 bustine di zafferano
-1 cucchiai di paprika dolce
-1 carota
-1 sedano
-1 ciuffo di basilico
-1 spicchio d'aglio
-sale
-olio extravergine d'oliva
In una larga padella fate rosolare la salsiccia a pezzetti con poco olio, fino a quando non sarà ben dorata, toglietela dal fuoco e mettetevi il coniglio tagliato a dadini, rosolandolo a sua volta, dopodiché ripetete l'operazione anche per l'agnellone. Mettete tutta la carne da parte.
Sgusciate i gamberoni, togliete loro il budellino e mettete le teste nella padella, fatele rosolare quindi schiacciatele per farne uscire tutto il corallo e quindi rimuovetele.
Mettete in padella con un goccio d'acqua i mitili che avrete precedentemente pulito e spurgato in acqua salata, e non appena si saranno aperti toglieteli dal fuoco e sgusciateli.
Preparate un brodo con un litro d'acqua in cui avete precedentemente lessato i piselli, sale, le teste e i carapaci dei gamberi, le ossa della carne, una cipolla rossa, una carota e un gambo di sedano.
Tagliate a dadini i pomodori, salateli lievemente, aggiungete loro il basilico tritato e l'aglio spellato, mescolate e fate fare loro acqua.
Tritate la cipolla rimasta e mettetela a stufare nella padella, aggiungetevi il riso e fatelo tostare, bagnate con qualche mestolo di brodo e cuocete il tutto per circa 17 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Quando mancheranno circa cinque minuti aggiungete la carne, la verdura, i gamberi, la paprika e dello zafferano diluito con un po' di brodo. Quando mancherà un minuto aggiungete i mitili e mescolate.
Attendete un minuto che riposi quindi servite la paella fumante.
L'opinione del goloso
Questo metodo da me utilizzato per trattare singolarmente ogni parte della paella è dovuto al fatto che in tal modo ogni sua parte possa avere una cottura perfetta, inoltre vengono utilizzati pochissimi grassi in cottura rendendo il tutto leggero e digeribile.
Vino abbinato
Un Pinot Bianco da bere ben fresco.
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