venerdì 20 dicembre 2013
Spalla di maiale arrosto
Ed ecco uno dei miei arrosti preferiti, succulento, grasso e saporito.
Ingredienti
-1 chilo di spalla di maiale disossata
-2 spicchi d'aglio
-1 rametto di rosmarino
-2 foglie di alloro
-1 bicchiere di vino bianco Erbaluce
-1 litro di brodo di carne leggero, caldo
-sale
-pepe
-olio extravergine di oliva
La sera precedente massaggiate la carne con sale e pepe, strofinandola poi con uno spicchio d'aglio tagliato a metà, e lasciatela riposare in frigo avvolta nella pellicola per una notte.
La mattina mettete in una teglia aglio, rosmarino, alloro e olio, scaldandolo su un fornello. Quando sarà ben caldo inseritevi la carne priva di involucro, e sigillatela bene da ogni lato senza bucarla. Sfumate quindi con il vino bianco, e poi infornate per due ore a 180°, badando di girarlo ogni mezz'ora e aggiungendo ogni tanto qualche mestolo di brodo.
Tagliatelo in fette spesse circa mezzo centimetro, e servite con la sua salsa.
L'opinione del goloso
Questo arrosto succoso è ideale anche per essere messo in un panino, bagnando il pane con la salsa.
Vino abbinato
Di certo l'Erbaluce con cui avete fatto la ricetta!
martedì 17 dicembre 2013
Vermicelli in salsa
La "salsa" è un sugo tipico veneto, un piatto povero ma di sapore immenso, di solito abbinato con i bigoli. Ma visto che non possedevo quel formato di pasta, ecco un'ottima variante con i vermicelli.
Ingredienti
-140 grammi di vermicelli
-1 cipolla bianca grande
-3 acciughe sotto sale
-sale
-pepe
-olio extravergine di oliva
In una padella mettete la cipolla affettata sottile con un po' d'olio, sale e pepe, e fatela stufare coperta a fiamma molto bassa per circa mezz'ora, aggiungendo un po' d'acqua se si asciuga troppo. La cipolla dovrà risultare morbidissima, quasi una crema.
Nel frattempo dissalate e pulite le acciughe, ricavandone sei filetti, e quando la cipolla sarà stufata aggiungeteli, mescolando sempre a fiamma molto bassa.
Fate bollire i vermicelli in acqua salata, e quando mancherà un minuto ad avvenuta cottura scolateli e uniteli al sugo, badando di lasciarli un po' umidi, e fateli mantecare al suo interno.
Servite immediatamente finendo con una grattata di pepe appena macinato.
L'opinione del goloso
Essendo questo un piatto semplicissimo, il suo buono rientra nelle materie prime utilizzate, quindi vi consiglio un olio robusto e non filtrato, e delle acciughe grandi e solide. Io di solito mi trovo molto bene con la marca Delicius.
Vino abbinato
Un Recioto di Soave, DOCG della provincia di Verona, un bianco intenso e fruttato.
giovedì 12 dicembre 2013
Caserecce con melanzane piccanti
Normalmente utilizzo questa preparazione di melanzane come contorno, ma rendono tantissimo anche con la pasta.
Ingredienti
-140 grammi di caserecce
-1 melanzana tonda
-2 peperoncini secchi piccoli
-2 filetti di acciughe sotto sale, dissalati
-2 spicchi d'aglio
-pecorino grattugiato
-olio extravergine di oliva
-sale
Affettate la melanzana in fette spesso circa un centimetro, salatele e lasciatele fare acqua in un colino per un'ora circa.
Sciacquate le melanzane ed asciugatele, dopodiché fatele a cubetti.
Mettete in una padella l'aglio spellato, un po' d'olio e i peperoncini sbriciolati, e fate rosolare l'aglio fino a quando sarà dorato, dopodiché toglietelo dalla padella.
Aggiungete le melanzane in padella e fatele cuocere a fiamma medio alta, girandole, fino a quando non saranno ben morbide, dopodiché aggiungetevi le acciughe a e fatele sciogliere a fiamma bassa.
Fate bollire le caserecce in acqua salata per circa dieci minuti, scolatele e fatele saltare in padella con le melanzane.
Terminate con un filo di olio a crudo e del pecorino.
L'opinione del goloso
Queste melanzane sono molto polivalenti, ad esempio si possono utilizzare per delle lasagne vegetariane.
Vino abbinato
Un Pinot Bianco siciliano, fresco e soave.
martedì 10 dicembre 2013
Risotto al Gattinara con toma
Di recente si usa molto mantecare i risotti con vari tipi di formaggi per dare sapori particolari, questo è senza dubbio uno dei risultati meglio riusciti come abbinamento.
Ingredienti
-240 grammi di riso carnaroli
-1/2 cipolla bianca
-2 bicchieri di vino rosso Gattinara
-100 grammi di toma a mezza stagionatura
-100 grammi di parmigiano grattugiato
-1 noce di burro
-1 litro di brodo di fagiano caldo
-sale
-pepe
Fate sciogliere in una padella il burro, e aggiungetevi la cipolla tritata finemente con sale e pepe. Fate cuocere il soffritto a fiamma bassa fino a quando non avrete ottenuto una crema.
Mettete il riso nella padella e fatelo tostare a fiamma media per circa 3 minuti, dopodiché sfumate con il vino rosso, badando bene a farlo evaporare in parte e non completamente.
Aggiungete qualche mestolo di brodo e portate a cottura mescolando di tanto in tanto, e aggiungendo brodo se necessario. Ci vorranno circa 17 minuti.
Il risotto dovrà avere una consistenza cremosa ma leggermente liquida.
Spegnete la fiamma e mantecate con toma e parmigiano, e servite immediatamente.
L'opinione del goloso
Bisogna stare molto attenti al formaggio con cui si manteca il risotto, poiché deve dare un tono o un sapore senza risultare indigesto o troppo invadente. Per cui diffidate di chi manteca con una robiola o un mascarpone, non sanno cosa stanno facendo.
Vino abbinato
Ovviamente il Gattinara con cui abbiamo preparato il risotto.
giovedì 5 dicembre 2013
Peperoni ripieni alla messicana
Un'altra versione dei peperoni ripieni, grande piatto di riciclo in casa mia, stavolta in una versione un po' più caliente.
Ingredienti
-2 peperoni gialli o rossi
-200 grammi di riso carnaroli
-150 grammi di fagioli neri lessati
-150 grammi di salsiccia piccante
-100 grammi di groviera
-250 millilitri di salsa di pomodoro
-1 cucchiaino di cumino
-2 spicchi d'aglio
-1/2 cipolla bianca
-3 peperoncini rossi secchi piccoli
-1 cucchiaio di salsa worchestershire
-1 pugno di parmigiano grattugiato
-tabasco
-olio extravergine di oliva
-sale
-zucchero di canna
Togliete la calotta ai peperoni, puliteli all'interno da semi e parti bianche, dopodiché fateli bollire in acqua salata per circa quindici minuti. Scolateli e lasciateli raffreddare.
Fate bollire in acqua salata il riso per circa 17 minuti.
Nel frattempo in una pentola fate soffriggere la salsiccia sbriciolata con un po' d'olio, fino a quando sarà ben dorata, poi scolatela conservando il grasso di cottura. Nello stesso grasso fate soffriggere la cipolla affettata sottilmente e l'aglio spellato, aggiungendo un pizzico di sale, il peperoncino sbriciolato e il cumino.
Reinserite in padella la salsiccia, aggiungete i fagioli e fate insaporire, dopodiché inserite la salsa di pomodoro, aggiustate di sale e zucchero e ultimate con la salsa worchestershire e tabasco a piacere. fate cuocere il tutto coperto a fiamma media per un quarto d'ora.
In una terrina mettete il riso, il groviera a dadini, il parmigiano e la salsa rossa, e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Farcite i peperoni con un cucchiaio, badando di premere bene il ripieno in modo da colmarli integralmente.
Metteteli in una teglia leggermente unta d'olio, spolverateli con un po' di parmigiano, conditeli leggermente con dell'olio e infornateli a 180° per 40 minuti.
L'opinione del goloso
Se avanzate del ripieno, risulterà essere comunque un ottimo pasto riscaldato in padella antiaderente fino a quando non avrà fatto la crosticina.
Birra abbinata
Sono un amante dei classici, quindi consiglio una Desperados.
martedì 3 dicembre 2013
Vermicelli risottati con speck, toma e mele
Una ricetta molto "nordica", se così si può chiamare, dai sapori sublimi.
Ingredienti
-140 grammi di vermicelli
-100 grammi di speck
-70 grammi di toma a mezza stagionatura
-1 mela
-1 noce di burro
-5 bacche di ginepro
-1 rametto di rosmarino
-sale
-pepe
In una padella mettete il burro e fatelo sciogliere, senza che frigga. Tagliate a dadini la mela dopo averla sbucciata e aggiungetela al burro con il ginepro schiacciato e il rosmarino, salate lievemente, pepate e fate colorire in padella per tre minuti.
Fate bollire i vermicelli in acqua salata per metà cottura, dopodiché scolateli e metteteli nella padella con le mele e un po' di acqua di cottura, badando di conservarla.
Tagliate a dadini, simili a quelli della mela, lo speck e aggiungetelo nella padella.
Portate a cottura la pasta aggiungendo ancora acqua di cottura e lasciandola leggermente liquida.
Spegnete la fiamma e mettete nella padella la toma tagliata a dadini, mescolando velocemente fino a che non si formerà una salsina densa.
Servite immediatamente.
L'opinione del goloso
Le mele devono rimanere croccanti, non diventare purea, per garantire un tocco di freschezza e consistenza al piatto.
Cocktail abbinato
Oggi l'estro è grande, poiché abbiniamo con un genepito, ovvero un mojito con il genepì a posto del rum bianco, ma comunque con l'aggiunta di una goccia di rum scuro. E' spettacolare.
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