domenica 24 luglio 2016

Melanzane con acciughe piccanti


Oggi vi propongo una ricetta curiosa che ho sperimentato in un momento d'ispirazione.

Ingredienti
-2 melanzane viola
-6 pomodori secchi sott'olio
-6 filetti d'acciuga in salsa piccante
-2 cucchiai di olive taggiasche denocciolate
-1 cucchiaino di capperi sotto sale dissalati
-1 spicchio d'aglio
-1 peperoncino rosso piccante
-1 ciuffo di basilico
-olio extravergine d'oliva
-sale

Tagliate le melanzane a fette spesse circa un dito, salatele e fate fare loro acqua per almeno un'ora, dopodiché lavatele, asciugatele e tagliatele a dadini.
Mettete in una padella le melanzane con un po' d'olio, l'aglio in camicia e il peperoncino privato dei semi e tagliato a pezzetti, e a fiamma medio-alta fatele rosolare a lungo, mescolando di tanto in tanto, in modo da far perdere loro quasi tutta l'acqua.
Nel frattempo preparate un trito con il basilico, le acciughe scolate dalla salsa e i capperi. Tagliate a pezzi grossolani le olive e i pomodori.
Quando le melanzane saranno ben asciutte spegnete la fiamma e mettete in padella il trito, le olive e i pomodori, e mescolate fino a quando le acciughe non saranno ben sciolte.

L'opinione del goloso
Questa preparazione potrà servire da gustoso contorno, da piatto unico, da ripieno o da base per polpette e arancini, o perfino da condimento per la pasta. In quest'ultimo caso vi consiglio di conservare l'olio piccante che funge da salsa alle acciughe, sarà il tocco finale da aggiungere a freddo che renderà il vostro primo impeccabile.

Vino abbinato
Oggi andiamo sulle bollicine con un Franciacorta Brut Metodo Classico servito fresco.

sabato 16 luglio 2016

Vermicelli risottati con gamberoni e pomodorini freschi


Oggi grande ricetta per valorizzare degli splendidi ingredienti!

Ingredienti
-140 grammi di vermicelli trafilati al bronzo
-5 gamberoni interi
-12 pomodorini perini
-1 ciuffo di prezzemolo fresco
-1 spicchio d'aglio
-olio extravergine d'oliva
-sale
-zucchero di canna
-pepe

Pulite i gamberi conservando le teste e il carapace, badando di togliere il budellino nella schiena.
Mettete le teste in una padella con un po' d'olio e l'aglio in camicia e fatele rosolare qualche minuto, dopodiché schiacciatele facendo uscire tutto il corallo, rimuovete i gusci dalla pentola e aggiungetevi i pomodorini tagliati a metà.
Fate cuocere a bassa temperatura coperti i pomodorini fino a quando sono si saranno mediamente sfaldati e avranno creato un sugo, quindi correggete l'acidità e la sapidità con sale, pepe e zucchero.
Mettete in una pentola d'acqua i carapaci e le teste schiacciate dei gamberi e fate bollire per circa un quarto d'ora, dopodiché rimuovete tutte le parti dei gamberi, salate e fatevi cuocere la pasta per circa cinque minuti, dopodiché trasferitela nella padella del sugo irrorando con qualche mestolo di acqua di cottura, togliendo l'aglio.
Aggiungete i gamberi tagliati a dadoni e il prezzemolo tritato, e mescolando di tanto in tanto fate cuocere per altri cinque minuti fino a quando non avrà formato un denso sugo e la pasta non sarà al dente, quindi impiattate immediatamente.

L'opinione del goloso
Il vero segreto per questa pasta sta nella lavorazione impeccabile di ingredienti freschissimi e di per sé deliziosi, dal pomodorino cotto ma ancora parzialmente tonico al gambero nelle sue varie cotture per poterne estrarre tutti i sapori e le consistenze corrette.

Vino abbinato
Un delizioso Greco di Tufo.

domenica 3 luglio 2016

Paella


Oggi vi delizierò con la ricetta di un piatto di fama internazionale nella versione che preferisco.

Ingredienti
-240 grammi di riso carnaroli
-100 grammi di piselli lessati
-2 pomodori cuore di bue medi
-150 grammi di salsiccia
-150 grammi di lombata di coniglio
-150 grammi di lombata d'agnellone
-200 grammi di gamberoni
-150 grammi di cozze
-150 grammi di vongole
-1 cipolla rossa e mezza
-2 bustine di zafferano
-1 cucchiai di paprika dolce
-1 carota
-1 sedano
-1 ciuffo di basilico
-1 spicchio d'aglio
-sale
-olio extravergine d'oliva

In una larga padella fate rosolare la salsiccia a pezzetti con poco olio, fino a quando non sarà ben dorata, toglietela dal fuoco e mettetevi il coniglio tagliato a dadini, rosolandolo a sua volta, dopodiché ripetete l'operazione anche per l'agnellone. Mettete tutta la carne da parte.
Sgusciate i gamberoni, togliete loro il budellino e mettete le teste nella padella, fatele rosolare quindi schiacciatele per farne uscire tutto il corallo e quindi rimuovetele.
Mettete in padella con un goccio d'acqua i mitili che avrete precedentemente pulito e spurgato in acqua salata, e non appena si saranno aperti toglieteli dal fuoco e sgusciateli.
Preparate un brodo con un litro d'acqua in cui avete precedentemente lessato i piselli, sale, le teste e i carapaci dei gamberi, le ossa della carne, una cipolla rossa, una carota e un gambo di sedano.
Tagliate a dadini i pomodori, salateli lievemente, aggiungete loro il basilico tritato e l'aglio spellato, mescolate e fate fare loro acqua.
Tritate la cipolla rimasta e mettetela a stufare nella padella, aggiungetevi il riso e fatelo tostare, bagnate con qualche mestolo di brodo e cuocete il tutto per circa 17 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Quando mancheranno circa cinque minuti aggiungete la carne, la verdura, i gamberi, la paprika e dello zafferano diluito con un po' di brodo. Quando mancherà un minuto aggiungete i mitili e mescolate.
Attendete un minuto che riposi quindi servite la paella fumante.

L'opinione del goloso
Questo metodo da me utilizzato per trattare singolarmente ogni parte della paella è dovuto al fatto che in tal modo ogni sua parte possa avere una cottura perfetta, inoltre vengono utilizzati pochissimi grassi in cottura rendendo il tutto leggero e digeribile.

Vino abbinato
Un Pinot Bianco da bere ben fresco.