L'Ospite



Mirko Abate nasce il giorno 11 novembre del 1988, da padre Mauro e madre Maria Daniela.
Fin dalla più tenera infanzia vive a stretto contatto con i fornelli, essendo la sua famiglia interamente appassionata alla gastronomia, specie quella tradizionale piemontese.
Vive per tutta la sua infanzia a Rovasenda, un piccolo paesino della campagna vercellese, dove la cultura bucolica del posto gli fornisce una grande affezione verso il cibo come mezzo di convivialità familiare e un'ampia conoscenza degli alimenti.
Vedendo sempre la cucina come una forma di espressione del proprio estro, decide di non affrontare degli studi per farne un vero e proprio lavoro, iscrivendosi al Liceo Scientifico Avogadro di Vercelli dove sfrutta al pieno la propria predisposizione scientifica, allontanandosi a causa degli orari dai suoi amati fornelli.
Nostalgico del suo primo amore ma fermo nella convinzione di non volerne rovinare la purezza in un impiego si iscrive all'Università di Scienze dell'Amministrazione e Consulenza del Lavoro a Biella, dove grazie alla sua parlantina svelta riesce a destreggiarsi senza fatica tra numerosi esami. In questo periodo, complice un birrificio biellese molto fornito, la passione per il gusto e il piacere rifiorisce come mai prima, ostacolando la sua carriera universitaria.
Da allora Mirko decide di approfittare di alcuni suoi contatti nell'ambiente gastronomico per approfondire le sue conoscenze culinarie, in particolare sua madre in quanto impiegata di una ditta specializzata in strumentazione di alta cucina, leggendo libri e sperimentando sul campo utensili per lui innovativi.

"A mio parere la guerra e il gusto sono gli indicatori massimi dell'evoluzione antropologica di una civiltà, la prima poiché è nella ricerca di nuovi armamenti che si sviluppano le tecnologie più avveniristiche, il secondo poiché è lo specchio dello spirito delle persone"